Tortona (Duomo): Rinnovo del mandato ai Lettori della Parola di Dio_AUDIO omelia mons. Viola

viola benedice con il vangeloPOSSEDUTI DALLA SUA PAROLA

Ci ritroviamo questa sera per approfondire il dono del ministero a voi affidato quello del proclamare la Parola, rendendo grazie a Dio in un coro di lode e di gratitudine a Lui”. Con queste parole il vescovo Mons. Vittorio Francesco Viola ha accolto il numeroso gruppo dei lettori diocesani nella Chiesa Cattedrale di Tortona per il canto dei Secondi Vespri a conclusione dell’annuale corso formativo svoltosi nelle sedi di Casteggio e Novi Ligure. In questo secondo anno sono stati trattati i seguenti temi: “Il libro dei Salmi e il canto liturgico del Salmo responsoriale”, a cura di don Francesco Favaretto e don Paolo Padrini e “Il Lezionario dell’Avvento/Natale” con don Claudio Baldi direttore dell’ufficio liturgico diocesano.

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La nostra lode è un dinamismo di amore che ci permette di stare ‘dentro la sua Parola’, ha detto il vescovo nella riflessione, e voi dovete riconoscere questo ministero come dono e impegno da svolgere con devozione”. Commentando poi i versetti proclamati tratti da Geremia, ha incoraggiato tutti a essere come il profeta: “infuocati dalla sua Parola che deve diventare nutrimento e totale appartenenza”. Nel proseguire a rilevare quanto i lettori devo somigliare ai profeti nell’accogliere ed essere al servizio della Parola, ha lanciato l’invito a “diventare strumento di Lui e questa possibilità ci viene data a motivo del desiderio di Lui. Non finiremo mai di prepararci e disporci interiormente a proclamare la Parola: ministero per l’assemblea liturgica”. Nel richiamare il desiderio di nutrimento della sua Parola il vescovo conclude invitando tutti ad avvertire “la grandezza e l’altezza del dono collocato nel desiderio di Dio che vuole raggiungere ogni uomo con la sua parola. E ne avvertiamo anche l’impegno, gioioso e ancor più serio a servizio della comunità. Questo appartenere è ciò che da qualità al ministero e tutto ciò ci coinvolge personalmente chiedendoci di abbandonarci ad essa. E l’esortazione che lascia a tutti è semplice ma allo stesso modo impegnativa: Non c’è buona proclamazione senza appartenenza alla Parola come per i profeti. Se il Signore vi chiama a questo ministero è perché vuole darvi anche la possibilità di fare in modo che tutta la vostra vita sia Parola sua e conseguenza del dono. È un dono di misericordia e l’essere chiamati a svolgere questo servizio fa di voi persone attente, disponibili, docili alla Parola e penso a Voi come un ‘fermento buono’ dentro le vostre comunità perché la Parola che sta rivolgendo a noi come Chiesa di Tortona possa raggiungere e risuonare in ogni comunità e continuare ad operare ciò per cui l’aveva mandata: anche in questo si è servi della Parola”. Al termine della celebrazione don Claudio Baldi, nel ringraziare il vescovo per le parole rivolte ha risposto positivamente alla richiesta dei lettori per un incontro sul Lezionario di Quaresima che si svolgerà nel mese di febbraio. Davvero come ha detto il vescovo, i lettori possano continuare questo servizio ricordandosi come “il Signore desidera il cuore di ogni uomo”.