Le Suore di Casa Madre celebrano il Giubileo della Misericordia_ guarda le FOTO

2016_nov_11_giubileo psmc tortona_do_ (23)Martedì 8 novembre 2016, le Suore della Casa Madre Don Orione di Tortona hanno celebrato il loro Giubileo in questo Anno Santo della Misericordia. La superiora Sr. M. Eliodora con le sue consorelle aiutati dal personale e da volontari si sono recati in Duomo accolti da Mons. Francesco Giorgi per vivere questo momento di grazia.
Insieme hanno varcato la Porta Santa dove “i loro piedi si sono fermati alle sue porte” come il Salmo 122 ci chiama a pronunciare nel compiere questo passaggio. E’ un passaggio dove il cuore si riempie di gioia e nello stesso tempo si immerge nella misericordia di un Padre che ci vuole nella sua casa “tempio di preghiera per tutti i popoli”.

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Tre sono stati i riti significativi di questo pellegrinaggio che richiamano Cristo nostra “salvezza eterna”. Al fonte battesimale è stata ricevuta l’aspersione con l’acqua benedetta per “ravvivare nel segno di quell’acqua il ricordo del Battesimo e l’adesione a Cristo Signore, crocifisso e risorto per la salvezza eterna”. Processionalmente ci si è recati davanti all’urna di San Marziano, colui che ha portato la fede in questa nostra terra per “riscoprire la propria identità cristiana” e rinnovare la nostra adesione ed appartenenza a Cristo “unigenito Figlio di Dio, crocifisso, morto e sepolto per noi e risuscitato per la nostra salvezza”. Mons. Giorgi, ha poi rivolto alle Suore una riflessione su questo loro pellegrinaggio giubilare, definendolo il “giubileo della gioia” e ha sottolineato quanto è bello e doveroso “riscoprire la gioia del risveglio della propria chiamata a seguire il Signore nella consacrazione totale a Lui“. Ha analizzato successivamente in sintesi, i punti proposti dal sussidio per questi pellegrinaggi giubilari. Le parabole della misericordia in Luca sottolineano quanto Dio ci ammonisce, ci riabbraccia anche e soprattutto quando il cuore è veramente pentito perché Lui “è la luce e la nostra salvezza”. Rientrando nella propria Casa, le Suore continuano questo pellegrinaggio composto di preghiera, di azioni di bene verso il prossimo, in una reciprocità di amore l’uno per l’altro perché solo “la carità salverà il mondo” come ricorda il Padre fondatore Luigi Orione e questa “salvezza” che ha caratterizzato i momenti celebrati si otterrà solo in quella totale immersione ed abbandono nella misericordia del Padre che è, per coloro che lo servono e lo amano con cuore sincero, “misericordia eterna”.