La reliquia del sangue di Don Orione al Centro “Mater Dei” di Tortona – FOTO e VIDEO dell’evento

2016_gen_4_TORTONA_Mater Dei_reliquia Don Orione_md_ foto artSperimentare il dono dell’amore nel suo sangue
È quanto la mattina del 4 gennaio il Centro “Mater Dei” ha vissuto accogliendo la reliquia del sangue del Santo Luigi Orione entrata al suono delle campane a festa e portata dalle mani delle Piccole Suore Missionarie della Carità di Casa Madre. “Noi canteremo gloria a te… Dio d’immensa carità” cantavano i numerosi ospiti, parenti, personale e volontari presenti nella sala animazione. Grande commozione in particolare per gli ospiti, in special modo per coloro che hanno conosciuto Don Orione, anche se allora piccoli ma con grande affetto lo rimembrano in tutte le occasioni, sono testimonianze di vita vissuta, è il vero carisma che si trasmette. Il Direttore della Comunità e Rettore del Santuario, Don Renzo Vanoi, all’inizio di questo momento di preghiera ha ricordato quanto sia necessaria la preghiera in special modo intercedente il nostro Santo. “Non dobbiamo mai stancarci di pregare e chiedere aiuto a Don Orione che dal suo cuore senza confini oggi viene in mezzo a noi con il suo sangue. Ma egli è sempre in mezzo a noi, lo abbiamo vicinissimo nel Santuario con il suo corpo ma ancor più nel cuore di ognuno di noi”. E poi il momento più significativo e toccante è stato il passaggio della reliquia per un atto di venerazione personale. È indescrivibile come gli ospiti ed i presenti si sono accostati al “bacio della reliquia” e qualche lacrima di commozione è scesa!

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La Superiora di Casa Madre Sr. M. Eliodora ha espresso il suo sentimento di gratitudine per l’accoglienza della reliquia e ha sottolineato quanto Don Orione “voleva bene agli anziani, un dono prezioso per la società di oggi che forse è attratta da altre cose che offuscano gli occhi ai veri beni preziosi quali la vita e la dignità umana in tutte le sue fasce di età”. Al termine la reliquia ha fatto il suo passaggio anche in tutte le stanza dove si trovavano gli ospiti allettati, si può definire “una vera processione di carità e di fede”. La Direttrice della Struttura Boveri Francesca, nel ringraziare per questo dono che le suore hanno voluto organizzare per la casa ha sintetizzato questo momento come un: “voler dire veder arrivare la vita, la dedizione, la voce, lo spirito di Don Orione, insieme a tutto quello che ci ha detto e trasmesso. È un richiamo storico e spirituale alla venerazione del Santo della Carità, è un invito all’incontro e al dialogo con il nostro Padre Fondatore. È un evento unico, particolare, una Grazia!! Lo è per tutti e lo deve essere soprattutto per noi che abbiamo ricevuto il dono e abbiamo fatto la scelta di lavorare in una casa di Don Orione. Nella reliquia, Don Orione è ancora in mezzo a noi!!!! La reliquia del sangue è un segno fisico della sua presenza!!! È Don Orione che viene tra noi”. Mons. Gemma in alcune sue predicazioni in Santuario ha definito il Centro “Mater Dei” una delle “ali della carità di Don Orione”. Questo possa giorno per giorno messo in pratica perché davvero la Piccola Opera della Divina Provvidenza possa volare sempre più in alto irradiando sul mondo la carità senza confini del caro e amato San Luigi Orione.