Celebrato in Santuario il Pontificale di Pasqua dal vescovo mons. Marini – FOTO ed AUDIO omelia

ESSERE PORTATORI DI SALVEZZA

Anche noi come i discepoli di Emmaus siamo chiamati a rimanere sempre con il Signore risorto nel cammino di questa vita. Dopo le celebrazioni mattutine che hanno visto davvero tanti fedeli in santuario, nel pomeriggio è stato celebrato il solenne pontificale dal nostro vescovo diocesano mons. Guido Marini animato nel canto dalla corale del nostro santuario. All’inizio della celebrazione con l’acqua lustrale benedetta nella notte durante la veglia pasquale è stato asperso il popolo di Dio, questo rito è stato accompagnato dall’antifona propria “ecco l’acqua che sgorga dal tempio santo di Dio”. Nella riflessione il vescovo ha sottolineato alcuni dei passaggi del brano evangelico che la messa vespertina di questo giorno ci fa ascoltare: i discepoli di Emmaus. “Il Signore ci chiede di amare come Lui ci ama, ha detto mons. Marini, senza condizioni. Oggi davanti al Risorto diciamogli di restare con noi. Lui oggi ci dice vai e ama rendendo più bella la nostra terra”.
Al termine si è recato insieme al rettore Don Renzo Vanoi al tempietto, ai piedi della statua della Vergine della Guardia e dopo aver formulato gli auguri per questo tempo pasquale, ha impartito la solenne benedizione.
Davvero la risurrezione di Cristo possa illuminare le nostre menti, i nostri cuori per poter camminare con Lui nella gioia, nella serenità e nella pace.

AUDIO omelia mons. Marini