3 quaresimale del nostro vescovo Mons. Viola – Il pozzo dell’acqua viva – AUDIO e VIDEO della catechesi

slide quaresimali 3Dio ha sete di noi: ci desidera

La terza catechesi quaresimale del nostro vescovo Mons. Vittorio Viola ruota attorno al Vangelo proclamato nella terza domenica di quaresima: l’incontro di Gesù con la Samaritana. “E’ la sete di Dio per l’umanità e nel contempo la nostra sete di Lui” che il vescovo sottolinea dopo la lettura del brano evangelico, mettendo in risalto il significato dell’acqua che “Dio ha pensato per il nostro Battesimo”.

ASCOLTA L’AUDIO DELLA CATECHESI (Mons. VIOLA)

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Ecco alcuni punti che il nostro vescovo ha indicato al popolo:

  • Gesù cerca l’incontro con la Samaritana e si manifesta a lei

Gesù è stanco ed assetato, va’ al pozzo per vedere questa donna e lei che in quell’ora (mezzogiorno) s’aspettava di essere sola, trova Lui che gli chiede dell’acqua. E qui inizia il dialogo, nel quale la donna cerca una via di fuga ma Gesù fa di tutto per stabilire un accostamento, dimostrandogli una conoscenza di lei che non s’aspettava. È una rivelazione che la circonda! Ed è proprio in quella distanza che il Signore coglie il momento per dirgli “Sono proprio io”. Gesù si è manifestato ma la donna non capisce e cerca di deviarlo in tutti i modi da questo discorso”.

  • La Samaritana siamo noi oggi: la sua Chiesa

In questa settimana al pozzo di Giacobbe noi sentiamo la sete di Lui. E capiamo il perché Lui è passato in Samaria: per cominciare a mietere, prima da questa donna, per poi consegnare il campo ai suoi, alla Chiesa, a noi. Noi non siamo spettatori ma siamo con lui nel pozzo”.

  • Il mezzogiorno di Sicar e quello del Golgota

Più avanti ci sarà un altro mezzogiorno nel quale Gesù sarà stanchissimo, affaticatissimo, stremato, stanco fino alla morte: è il mezzogiorno della sua crocifissione! Ed ancora una volta dentro l’arsura della sua crocifissione dirà le stesse parole che ha detto alla Samaritana: “Ho sete!”. Dio ha scelto d’incontrarci dentro la nostra condizione con la sua debolezza umana, nel suo affaticarsi

  • Gesù ci dona l’acqua viva preparata per essere segno del Battesimo.

Anche noi Signore desideriamo l’acqua viva che hai promesso alla samaritana e nella preghiera di benedizione del fonte battesimale durante la Veglia Pasquale troviamo tutti i riferimenti della potenza di questo segno: un acqua pensata in vista del battesimo, dove si narra la storia della salvezza. Lasciamoci attraversare dal fiume dell’acqua e del sangue di Gesù

Il vescovo al termine pone alcuni interrogativi per la riflessione personale durante la settimana nella quale “dobbiamo e vogliamo stare al pozzo di Sicar con e come la Samaritana

Vogliamo immergerci dentro il desiderio che il Signore ha su di noi?

Questa “rivelazione della sua debolezza” fino a farsi uomo per salvarci, ci fa paura?

Abbiamo timore di questo “suo sguardo” che ci penetra nel profondo del nostro essere?

Siamo capaci di mostrarci per quello che siamo, senza nessuna maschera?

Vogliamo in questa quaresima liberarci dalle catene del peccato e immergerci nell’acqua della purificazione?