Tortona – I diaconi permanenti delle diocesi di Tortona e Genova al Santuario di Don Orione – FOTO

UN SERVIZIO IN PUNTA DI PIEDI MA RADICATI NELLA CHIESA
Questa mattina, sabato 11 giugno 2022, presso il Centro “Mater Dei” dell’Opera Don Orione in Tortona si sono riuniti una trentina di diaconi permanenti delle diocesi di Tortona e Genova. L’incontro è stato guidato da Don Maurizio Ceriani, vicario episcopale per i religiosi e i diaconi con la presenza per l”Arcidiocesi di Genova del vicario generale Mons. Marco Doldi e Don Gianni Grondona vicario episcopale per la comunione ecclesiale e sinodalità. Dopo la recita dell’Ora terza, don Ceriani ha tenuto una riflessione sulla diaconia inserita nel cammino sinodale che la Chiesa intera sta vivendo indicando tre medaglioni biblici. Il primo medaglione è preso dagli Atti al cap. 6. “Il diacono dev’essere uno della pace, della serenità, della costruzione della comunità, superando le ingiustizie vere o presunte, le mormorazioni”. Il secondo dal cap. 7 degli Atti. “Il diacono dev’essere uomo che non teme il confronto con nessun ambiente, uomo di libertà interiore e solidità che annuncia Cristo in ogni situazione ed ambiente senza nessuna preclusione. Terzo brano l’incontro di Filippo con l’eunuco da cui sempre don Maurizio richiama come “il diacono dev’essere uomo che deve lasciarsi guidare dallo Spirito e non deve temere il deserto, la strada, la fatica”. Successivamente si sono recati al Santuario della “Madonna della Guardia” dove sono stati accolti dal rettore Don Renzo Vanoi che ha rivolto loro un saluto e una breve spiegazione della storia del Santuario. La celebrazione eucaristica è stata presieduta da Mons. Doldi che nella riflessione, guardando alla figura di san Barnaba di cui si celebra la memoria liturgica, ha sottolineato alcuni aspetti della vita dell’apostolo, attualizzandoli nel servizio della diaconia. “Siete chiamati a saper vedere e servire i fratelli in particolare coloro che si trovano nel bisogno. La Madonna vi aiuti sempre a lavorare insieme per l’evangelizzazione” Al termine è giunto per una saluto il nostro vescovo diocesano Mons. Guido Marini il quale ha rivolto un fraterno saluto ai diaconi ed alle loro famiglie presenti ricordando loro che questo ministero dev’essere sempre al servizio della Chiesa. “La dimensione della diaconalità attraversa ogni ministero, ha sottolineato il vescovo. Voi siete la presenza nella Chiesa di Gesù diacono e dovete vivere in prima persona lo spirito del servizio ricordando ad ogni ministero che ci si realizza nel Signore soltanto nella misura in cui si serve e si è servitori”. Dopo l’agape fraterna Il gruppo dei diaconi si è ritrovato ancora nella sala per una condivisione ed una verifica sul cammino pastorale che stanno svolgendo. Si conclude così una bella giornata fraterna trascorsa sotto lo sguardo della Vergine Maria nostra regina guardiana.