TORTONA (Santuario): Si è aperto il XV° Capitolo generale del FDP – FOTO

Si è aperto a Tortona, martedì 31 maggio 2022, il XV Capitolo Generale dei Figli della Divina Provvidenza. In questo primo giorno sono stati ricordati i defunti per la pandemia e la figura di Don Giuseppe Masiero che ora riposa accanto a Don Orione. Oggi pomeriggio si è aperto il XV Capitolo Generale dei Figli della Divina Provvidenza con una serie di momenti altamente simbolici per tutti gli orionini collegati via facebook da 30 nazioni del mondo.

La prima tappa si è tenuta alle ore 16 presso la Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità a Tortona con il “Rito della Benedizione del Giardino della Memoria  dei defunti della Famiglia Carismatica Orionina  degli anni 2020-2021”. Un atto di omaggio a tanti religiosi e religiose che ci hanno lasciato a causa della pandemia da Covid 19.

Durante la cerimonia Padre Tarcisio Vieira, Direttore generale FDP ha sottolineato come «sono stati due anni di particolare emergenza durante i quali il Signore ha visitato tante volte le nostre case per chiamare a sé i nostri fratelli e sorelle. Mentre da una parte sentiamo la tristezza per la loro improvvisa partenza, dall’altra la Fede ci invita ad innalzare gli occhi alla santa Gerusalemme e contemplare il Cristo risorto dai morti e asceso al cielo e con lui Maria assunta in corpo ed anima alla gloria del Paradiso». Erano presenti anche Madre Mabel Spagnuolo, Superiora generale delle PSMC e Armanda Sano, Coordinatrice generale del MLO.

«Ci auguriamo – ha aggiunto Padre Vieira  –  che questo luogo diventi per tutti noi della famiglia Carismatica Orionina e per quanti lo visiteranno, un invito a riflettere sulla temporaneità della nostra presenza qui in terra e accresca in noi il desiderio di giungere alla felicità eterna dove questi nostri fratelli e sorelle ci hanno preceduto».

Subito dopo alle ore 17, presso il Santuario Madonna della Guardia si è tenuta la solenne concelebrazione che ha aperto ufficialmente il XV Capitolo Generale dei Figli della Divina Provvidenza alla presenza dei 47 delegati arrivati da ogni continente.

La Santa Messa è stata presieduta da Padre Tarcisio Vieira, Direttore generale FDP, che durante l’omelia ha evidenziato come «esattamente un anno fa, il Consiglio Generale era al Santuario della Madonna Incoronata a Foggia per la convocazione del Capitolo Generale. Oggi, siamo qui, al Santuario della Madonna della Guardia, per dare inizio all’assemblea plenaria nella quale si radunano legittimi rappresentanti di tutta la Congregazione”. Da un luogo mariano all’altro per invocare la protezione della Madre e Celeste Fondatrice e per dire, ancora una volta, con Don Orione: “Tutto grazia di Maria!”».

Padre Vieira ha sottolineato come «per celebrare degnamente un Capitolo è necessaria una doppia attenzione di ascolto: l’ascolto della Parola (di Dio) e l’ascolto delle parole (dei fratelli)». E proprio su questo binomio dell’ascolto ha sviluppato il suo discorso (qui l’omelia di Padre Vieira).

Al termine della cerimonia si è tenuto il Rito della tumulazione delle spoglie mortali di Don Giuseppe Masiero nella cripta del santuario della Madonna della Guardia.

Don Masiero è stato quinto successore di Don Orione. È scomparso in un tragico incidente a Caracas (Venezuela) nel 1991. Con lui persero la vita anche Don Angelo Riva, Don Italo Saran e un giovane volontario, Rafael Villanueva.

Di quel momento rimane la testimonianza di Don Roberto Simionato (che poi sarà il sesto successore di Don Orione) «l’improvvisa scomparsa di Don Masiero, Don Riva, Don Italo e il giovane Rafael, credo sia stata – dopo la morte del Fondatore – la prova più grande per la Congregazione. Ci invase uno smarrimento generale con la sensazione di essere rimasti orfani di colpo».

«A Caracas, – continua Don Simionato – mi fu restituita dalla polizia la borsa con la sua roba. Ricordo le immagini di Don Orione, stropicciate dall’incidente. Le aveva fatte stampare con la preghiera: “Gesù, Gesù, Gesù, tu sei tutto… sono tutto tuo, vivere e morire per te, Gesù, Gesù, Gesù”. Le consegnava ad ogni confratello, come ricordo della visita canonica. Diventò in verità il suo testamento!».

Padre Tarcisio Vieira, Direttore generale dell’Opera Don Orione ha poi sottolineato come dopo 30 anni «ho chiesto ai famigliari se permettessero che il corpo di Don Masiero fosse traslato qui al Santuario di Tortona, assieme ai “padri della Congregazione” che amò e servì per tutta la vita, quale figlio e come Padre. Ora siamo qui a realizzare quanto la famiglia, gentilmente, ha concesso. Noi li ringraziamo e siamo certi che non mancheranno le benedizioni del Signore per tutti i famigliari di Don Masiero».

(Fonte: www.donorione.org)