TENERE VIVA LA SPERANZA NELL’AMORE A DIO
Terzo giorno della Novena alla Madonna della Guardia nella memoria di Maria Vergine Regina. Numerosi sono sempre i fedeli che partecipano durante la giornata alle Sante Messe e si recano per un momento di preghiera personale al tempietto. Nel pomeriggio alle ore 17 don Aurelio ha richiamato la festa odierna di Maria sotto il titolo di Regina perché “come leggiamo nel Vangelo di quest’oggi, ha detto, dà alla luce il figlio di Dio. Maria è Regina, perché con il suo libero sì, si inserisce attivamente e amorosamente nel progetto di Dio per la salvezza dell’umanità e con amore serve questo progetto”. Alle ore 21 il vescovo predicatore Mons. Migliavacca commentando la liturgia della Parola, ha evidenziato come il brano di Ruth è un invito in un clima, in un quadro dove tutto è segnato dalla carestia dalla morte dal buio, a non perdere la speranza. Ruth testimonia che non perde la speranza e il segreto è la fedeltà all’amore, quell’amore di cui ci parla il Vangelo di Matteo, come il più grande dei comandamenti, amare Dio e amare il prossimo. È la strada per alimentare, tenere viva la speranza. Presente il vicariato di Voghera, con i sacerdoti don Marco Daniele vicario foraneo e parroco del Duomo, don Pietro Sacchi parroco di San Pietro e alcuni sacerdoti orionini. Ad animare la liturgia la Corale San Rocco di Voghera e il Coro Mozart di Aqui Terme diretti dal M° Daniele Bellomo. Al termine della celebrazione il rettore don Alessandro D’Acunto ha rivolto un particolare saluto alle suore salesiane che dopo ben centoquattordici anni si ritirano come comunità dalla scuola cittadina “San Giuseppe”. In questa giornata come da volere del Santo Padre Leone XIV in tutte le celebrazioni si è invocato Maria Regina della Pace.
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Don Aurelio Fusi (ore 17.00)
Mons. Andrea Migliavacca (ore 21.00)
GUARDA LE FOTO (di Luigi Bloise)